di Marco Monchiero
La farmacia dove la metto,
dove la metto non si sa,
ci spiace ma non c’è posto,
non c’è posto per carità,
un posticino sol c’è dal cimitero in là!
Da oltre cinquant’anni i Canalesi ambiscono ad avere una seconda farmacia. Periodicamente per quasi mezzo secolo, specie durante le campagne elettorali di fine millennio, l’aspirazione scatenava ardenti polemiche tra chi ambiva e chi negava. Il coinvolgimento della comunità era tale da far diventare la questione oggetto di storielle fantasiose o ispirazione di qualche pasquinata paesana che ancora vive nella memoria di chi ha i capelli grigi. Quel ritornello canticchiato dal menestrello di “Pan-AlPan” risale agli anni Settanta. Continua a leggere →